Esiste il segreto per essere un “buon genitore”? Qualcuno diceva che quello del genitore è il più difficile dei mestieri e non aveva tutti i torti! Come potrete immaginare quel segreto non esiste, è un lavoro che si apprende con la pratica. E allora come poter far fronte ai cambiamenti dei figli che crescono?
Molte mamme e molti papà si trovano spiazzati e disorientati di fronte a più o meno repentini cambiamenti dei propri figli (“non riconosco più mio figlio”, “non ero pronta”, “mio figlio non mi ascolta più”, “e adesso cosa faccio?”), alcuni ragazzi possono manifestare un messaggio attraverso la rabbia, altri attraverso il silenzio e non sempre gli adulti di riferimento riescono a leggere la domanda nascosta dietro quei comportamenti contradditori e incomprensibili.
Trovare il giusto equilibrio nella relazione con un figlio adolescente non è facile ma possibile e non è mai troppo tardi per migliorare.
Un aspetto di fondamentale importanza sembra essere quello della comunicazione tra i due genitori: avere una visione comune, anche partendo da opinioni diverse, offre al ragazzo la percezione di avere di fronte a sé due adulti sicuri delle proprie convinzioni e posizioni educative, il porto sicuro in cui tornare quando la vita in mare aperto sembra essere troppo difficile per essere affrontata senza scialuppe di salvataggio.
Ogni genitore è stato a sua volta un adolescente…
Prova a ripensare per un attimo alla tua adolescenza e a rispondere a questi interrogativi…
Quali sono le prime tre parole che ti vengono in mente? Come sono stati con te tuo padre e tua madre? Che padre o madre vorresti essere tu? Se tuo figlio dovesse descriverti che aggettivi userebbe? E tu che aggettivi useresti per descrivere lui?
Calarsi nella prospettiva dei propri figli provando a non giudicarli ma a guardare il mondo attraverso le lenti dei loro occhiali aiuta a comprendere cosa c’è nella loro mente e più si riesce in questo arduo compito più si ha la possibilità di costruire insieme relazioni positive.
I cambiamenti dei figli obbligano così gli adulti a modificare il proprio modo di essere genitori, nuove sfide sono quindi alle porte a tutte le età!